martedì 31 maggio 2016

Macaroni with anchovies (or sardines)

Per la versione in ITALIANO clicca qui
INGREDIENTS (4 persons):

bread crumbs 250 gr
extra virgin olive oil
6 or 7 marinated anchovies or sardines
macaroni 350 (it is always better to choice ribbed or knurled pasta... it's not a matter of shape but it's a matter of grip!!!)
optional: some of parsley and hot pepper

PREPARATION:
Let the oil warming up in the frying pan (just wait until it starts to crackle but to emit smoke*) and then put the anchovies that you prevoiusly cutted into pieces.
Then add the bread crumbs (and the minced parsley and/or hot pepper) and wait until they start to become sautè (before to browining for complete!).
Then dish out the pasta firm, 'al dente' (please, not more than 9 to 10 minutes, irrespective of the time reported on the envelope!!!).
Let pour a part of the seasoning (anchovies and bread crumbs) on a bowl, then add the macaroni and finally the remainng dressing. You just have to stir a bit the pasta and let it seasoning a couple of minutes (in Salento dialect we say "resettare") anb you're ready!!!
Delicious, fast and very easy


* the smoke point of the extra virgin olive oil is about 160 °C (320 °F)


You can contact me at lalimma99@gmail.com for any question and curiosity.

Le masserie fortificate in bici:una meravigliosa avventura!!!!

Le campagne intorno a Squinzano, come in tutto il salento, sono piene di Masserie, fortificate per resistere agli attacchi dei Saraceni, dei Turchi, dei nemici in generale, e che sono visitabili attraverso meravigliose escursioni in bici tra ulivi e mare.
Questa può essere un'ottima idea per passare un po' di giorni ospiti di "La Limma" andando in giro per lacuriosare e conoscere il territorio.
Date un'occhiata qui:
 http://www.piste-ciclabili.com/itinerari/5100-cerrate-e-la-masserie-fortificate

Per sapere come muovervi in questi giorni visitate le pagine che vi suggerisco

http://www.lecceprima.it/eventi/dal/2016-06-04/al/2016-06-05/
http://eventi.leccenews24.it/
http://www.salentovip.it/eventi/

Scriveteci a lalimma99@gmail.com i per informazioni sulla casa LaLimma: saremo lieti di rispondervi.

Questo fine settimana sarà un assaggio d'estate: il tempo bello, caldo, il mare calmo, le marine che cominciano ad animarsi e tante proposte per divertirsi offerte dalla nostra terra.
Approfittatene per scriverci, senza impegno, per avere le informazioni che vi interessano sulla nostra casa o su tutto ciò che desiderate sapere dei dintorni. Saremo lieti di rispondervi immediatamente. Approfittate, in partiolare, della disponibilità della nostra casa per passare un bel fine settimana e, sono certa, tornerete anche in estate!
Andate a visitare : http://www.lecceprima.it/eventi/dal/2016-06-04/al/2016-06-05/

Il dado vegetale fatto da me: veloce e sano!

(you can find the english version in the post of the 7th of june 2016



INGREDIENTI:
1 zucchina
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla bianca
1 spicchio di aglio
odori a volontà (basilico, rosmarino, menta, salvia, alloro, timo)
250 gr. di sale fino






RICETTA:
1) Mondate tutti gli ingredienti, lavateli bene e tagliateli a cubetti.

2) Mettete solo gli ortaggi in una pentola antiaderente con il coperchio per 20 minuti, girando di tanto in tanto.

3) Aggiungete gli odori e continuate a mescolare non troppo spesso, togliendo adesso il coperchio. 

4) Quando le verdure vi parranno dorate e rosolate, versateci sopra il sale e mescolate finchè tutto non sia amalgamato, poi lasciate cuocere ancora 15 minuti.

5)  Togliete dal fuoco e fate raffredare prima di frullare tutto ed infilare nei vasetti e in frigorifero. Un cucchiaino da caffè vale più o meno come un cubetto.


Se preferite la versione a cubetto, dovrete stendere il composto sulla teglia del forno rivestita di carta forno ed informare a 100°C per 20 minuti per poi procedere con il taglio del composto che si sarà indurito.
Potrete conservare i cubetti in un tapper e in frigo.

--> Il dado può essere usato per almeno tre mesi <--

Questo dado non ha nulla di chimico e lo potrete tranquillamente usare, oltre che per insaporire le pietanze,anche per fare all'ultimo momento un caldo e profumato brodino invernale.

Provateci!!!






lunedì 30 maggio 2016

OGGI MACCHERONI CON LE ACCIUGHE (o sarde)

For the ENGLISH version click here
INGREDIENTI:

GR. 250 di mollica di pane casareccio grattugita
Olio extravergine di oliva
6 o 7 acciughe o sarde sott'olio
GR. 350 di maccheroni 

RICETTA:
Fate scaldare l'olio e versatevi dentro le sarde o le acciughe fatte a pezzi, poi la mollica grattugita e fare insaporire e dorare.
Scolate la pasta, che avrete già messo al fuoco, e che sia al dente; versate in una coppa parte del condimento, i maccheroni al dente e sopra il condimento restante, girate e lasciare insaporire (in dialetto salentino "resettare") per qualche minuto, poi servite.
Squisiti e superveloci!

 


sabato 28 maggio 2016

OTTIME PREVISIONI PER TUTTA LA PROSSIMA SETTIMANA:INIZIA L'ESTATE!

Oggi le temperature sono arrivate a 28 gradi, siamo tutti al mare a fare il bagno: Casalabate è raggiungibile in  5 minuti d'auto, 20 di bici.
La stanza che noi vi mettiamo a disposizione vi attende!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CONTATTATECI ATTRAVERSO LA NOSTRA MAIL lalimma99@gmail.com per riservarla e vi risponderemo immediatamente con tutte le info che ci chiederete.

venerdì 27 maggio 2016

Ricotta Forte: un elemento fondamentale della cucina Salentina.

Ricotta forte


Quella che noi chiamiamo nel nostro gergo " ricotta forte" rappresenta un condimento che viene usato spesso durante i mesi più freddi per condire, insieme al sugo di pomodoro, la pasta fatta in casa.
Adesso vi dirò come farla.
Prendiamo una bella ricotta, possibilmente ancora nella sua vaschetta di plastica traforata e lasciamola scolare ben bene affinché il siero di cui è ancora impregnata vada via.
Ora prendiamo una bella coppa grande e, aiutandoci con un cucchiaio di legno, schiacciamola e rimestiamola ben bene.
Il cucchiaio di legno usato non dobbiamo lavarlo ma conservarlo, ad esempio in una busta per alimenti.
Ora poniamo il tutto in un punto caldo della casa, tenendo presente che per qualche giorno la ricotta emanerà un odore forte e poco gradevole.
Dopo qualche giorno tale odore andrà gradualmente diminuendo.
La ricotta andrà rimescolata almeno un paio di volte al giorno, sempre con lo stesso cucchiaio e senza mai lavarlo.
La nostra ricotta sarà pronta quando avrà cambiato colore, cioè sarà diventata color avorio e avrà messo fuori delle goccioline di grasso, tipo olio. Il suo odore sarà forte ma non maleodorante come i primi giorni.

Facile, vero?
Ottima spalmata sul pane con le sarde e il peperoncino, per comporre quello che in dialetto chiamiamo "pane te li masculi" per il suo sapore deciso.

Scriveteci per info sulla nostra casa!!!

Siamo sempre a Vostra disposizione per informazioni relative alla casa "La Limma", potete scriverci a lalimma99@gmail.com e Vi risponderemo immediatamente ed in maniera esaustiva.

La ricetta di oggi: LE PITTULE

PITTULE



INGREDIENTI:


1kg Farina doppio zero
1 cubetto Lievito di birra
q.b. Sale
600 ml Acqua tiepida
Q.b. Condimenti vari

Preparare un kg di farina in una ciotola.
Scogliere in 600 ml d'acqua un cubetto di lievito di birra.
Nella farina messa nella ciotola fare un buco al centro, e in un angolo della ciotola mettere un cucchiaino di sale.
Versare l'acqua col lievito nel buco della farina, evitando che venga a diretto contatto col sale perché gli effetti del lievito non vengano compromessi.
Ora impastare il tutto, compreso il sale ovviamente.
L'impasto che ne viene fuori sarà molto morbido quindi nella lavorazione ci aiuteremo con una spatola.
Le nonne riuscivano a fare tutto con le mani, magari con un po' di esperienza ci riuscirete pure voi.
Dopo circa un quarto d'ora di lavorazione coprire con un panno e lasciare lievitare per circa due ore in posto caldo.
Quando l'impasto ha più o meno raddoppiato il suo volume prenderne un poco alla volta, ad esempio aiutandoci con un cucchiaino all'inizio ( poi ce la farete con le mani anche voi, prendendone un pochino con le punta delle dita, quasi a pizzicare l'impasto) e lo butteremo nell'olio bollente e lasceremo cucinare per 2 o 3 minuti.
Le nostre Pittule potremo anche farle ripiene, possiamo mischiare all'impasto, magari dividendolo in diverse ciotole così da avere più tipi di pittule:
olive nere, capperi e pomodori ( magari condendoli prima con olio e sale ),
alici diliscate,
baccalà lessato e senza spine,
cavolfiore lessato,
zucchine,
rape.


Buon Appetito!

giovedì 26 maggio 2016

La cucina Salentina

La cucina salentina è una cucina povera per gli ingredienti usati, a partire dalla farina poco raffinata oppure diorzo, meno costosa di quella digrano. Per l'uso diverdure coltivate e selvatiche che la terra salentina può offrire, insieme con gli altri prodotti della terra come le lumache. Per l'impiego di pesce azzurro, oggi rivalutato, ma un tempo l'unico pesce che la popolazione poteva permettersi. Per la scarsità dei piatti a base di carne troppo costosa per i contadini.

La SCAPECE, pesciolini marinati con aceto, mollica di pane e zafferano.

Ricci e frutti di mare si trovano, nei periodi consentiti, ad ogni angolo, in ogni osteria, ristorante, porticciolo.

Le pucce con le olive, pane tipico che serviva a sfamareda solo il contadino che rimaneva a lavorare in campagna tutto il giorno.

Il rustico: pasta sfoglia riempita di besciamella, mozzarella, salsa e pepe. Eccezionale la sua bontà!!!!

I pezzetti di cavallo: il cavallo si uccideva solo quando non era più in condizione di sopportare i lavori della campagna, e per non sprecare nulla, si mangiava.

"Pomodori di penda" che si conservano per tutto l'inverno.

Le "pittule": pasta fritta farcita con qualsiasi cosa (alici, cavoli, capperi, olive, pomodori...)
Ed, infine.....













Il PASTICCIOTTO!!!!Dolce meraviglioso di pasta frolla ripieno di calda crema e, a seconda delle ricette, con al centro un'amarena. Ottimo per una colazione energetica.

Casalabate, la marina di Squinzano.




Mentre sei in spiaggia, steso sull'asciugamano con in mano un buon libro, cosa accade? Ti vedi passare accanto tante piccole tartarughine marine (Caretta Caretta) appena nate a pochi centimetri da te.
Le torri costiere sono strutture fortificate situate lungo i litorali. Nei secoli passati, svolgevano funzioni di avvistamento, difesa ed offesa, al fine di prevenire e contrastare possibili invasioni dal mare, molte delle quali venivano condotte dai Saraceni.







Particolari di Squinzano

SQUINZANO è il Comune più settentrionale della Provincia di Lecce.
La tradizione orale attribuisce al suo toponimo una chiara matrice romana, ricordando che il casale di Quintianum (poi Quinzano ed infine Squinzano) sorse nel medesimo luogo in cui il console Tito Quinzio Flaminino, presumibilmente nel corso delle guerre tarantine (190 a.C. circa), aveva eretto la sua dimora, la VILLA QUINTIANA, appunto. Nella seconda metà del XII° secolo, dopo la distruzione totale della vicina città messapico-romana di Valesio, il piccolo casale si
ingrandì,raccogliendo un gran numero di profughi.
Sul territorio esistono molte bellezze da visitare:
Chiesa dell'Annunziata
Particolare della Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Il "Castello" di Sant'Elia



Piazza Plebiscito
Il Monasterio di sant'Elia


Chiostro della Chiesa dell'Annunziata

Altri particolari della nostra casa "La Limma"

Un piccolo vecchio frigorifero al quale abbiamo dato nuova vita con un meraviglioso verde e che usiamo come dispesa
Lo stereo funzionante
Un'ampia scrivania per usare un pc grazie anche alla rete wi-fi gratuita

La camera con bagno ad uso esclusivo
Un rilassante, profumato bagno al lume di candela....

Il bagno è ampio e completo


Permettendoci di ospitarvi nella nostra casa "La Limma"avrete la possibilità di visitare tutto il Salento con spostamenti minimi, ma se preferite riposarvi, a pochi chilometri da Squinzano trovere tante meraviglie da visitare e uno splendido mare in cui rinfrescarvi!

Abbazia di Santa Maria di Cerrate

L'abbazia di Santa Maria di Cerrate è un piccolo gioiello che si trova sulla strada che da Squinzano conduce alla sua marina, Casalabate.
Il meraviglioso chiostro dell'abbazia





Il Frantoio Ipogeo

Bif 2016 is coming!

La 12esima edizione di Borgoinfesta è stata presentata ieri (25/05/2016) sera, alle ore 19.30, presso Palazzo Sciurti a Borgagne, la piccola comunità frazione di Melendugno che il 3 e 4 giugno ospiterà il FESTIVAL ECO-CULTURALE, evento da non perdere assolutamente!

http://www.borgoinfesta.it/

Calendario Eventi Salento

Utilissimo per i viaggiatori curiosi di scoprire angoli piacevoli, iniziative ed eventi del salento
http://www.salentointasca.it/

Dettagli della casa "La Limma"

La scala che i nostri contadini usano ancora per mondare gli ulivi e raccogliere i 
frutti






 Alcuni particolari del nostro B&B appena ristrutturato e messo a disposizione di chi volesse visitare le meraviglie del Salento







La cura dei particolari nella nostra casetta
Che bella la pala di fico d'india!!!!




Una vista della camera
Se si vuole stare insieme ad assaporare un rustico o un pasticciotto...
Il meritato riposo in una ampia camera dai colori della natura...



Mare e terra!

Il nostro splendido mare


La raccolta delle verdure: dal produttore al consumatore!