giovedì 26 maggio 2016

La cucina Salentina

La cucina salentina è una cucina povera per gli ingredienti usati, a partire dalla farina poco raffinata oppure diorzo, meno costosa di quella digrano. Per l'uso diverdure coltivate e selvatiche che la terra salentina può offrire, insieme con gli altri prodotti della terra come le lumache. Per l'impiego di pesce azzurro, oggi rivalutato, ma un tempo l'unico pesce che la popolazione poteva permettersi. Per la scarsità dei piatti a base di carne troppo costosa per i contadini.

La SCAPECE, pesciolini marinati con aceto, mollica di pane e zafferano.

Ricci e frutti di mare si trovano, nei periodi consentiti, ad ogni angolo, in ogni osteria, ristorante, porticciolo.

Le pucce con le olive, pane tipico che serviva a sfamareda solo il contadino che rimaneva a lavorare in campagna tutto il giorno.

Il rustico: pasta sfoglia riempita di besciamella, mozzarella, salsa e pepe. Eccezionale la sua bontà!!!!

I pezzetti di cavallo: il cavallo si uccideva solo quando non era più in condizione di sopportare i lavori della campagna, e per non sprecare nulla, si mangiava.

"Pomodori di penda" che si conservano per tutto l'inverno.

Le "pittule": pasta fritta farcita con qualsiasi cosa (alici, cavoli, capperi, olive, pomodori...)
Ed, infine.....













Il PASTICCIOTTO!!!!Dolce meraviglioso di pasta frolla ripieno di calda crema e, a seconda delle ricette, con al centro un'amarena. Ottimo per una colazione energetica.

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